Richard Sorge, nome in codice Ramsay, fu una delle spie più geniali e audaci del Novecento nato a Baku nel 1895 riuscì a trasformarsi in un impeccabile giornalista tedesco a Tokyo frequentando l’ambasciata tedesca e persino diventando amico intimo dell’ambasciatore Eugen Ott, che lo considerava un patriota nazista.
Durante le feste beveva, ballava e faceva battute anticomuniste mentre in realtà inviava a Mosca rapporti cifrati nascosti in innocue corrispondenze giornalistiche. Trasmetteva messaggi segreti tramite una radio nascosta sotto il pavimento di una casa nel quartiere residenziale di Tokyo e più volte sfuggì per un soffio agli agenti della polizia giapponese.
Nel 1941, quando fu arrestato, rifiutò di rivelare l’identità dei suoi compagni e affrontò con fermezza la prigionia; fu giustiziato nel 1944, ma le informazioni che aveva trasmesso a Mosca avevano già inciso profondamente sull’andamento della guerra e consacrato il suo nome come una leggenda dell’intelligence sovietica.
Alessandro Barbero racconta Richard Sorge
https://youtu.be/duRZwjX1rd4?si=yva1E3VFG2WuSdLt



Jo Cameron è una donna scozzese realmente esistente che non prova dolore fisico né ansia, a causa di una rara mutazione genetica.
Ecco i punti principali:
🧬 Mutazione genetica: Gli scienziati hanno scoperto che Cameron ha una mutazione in un gene chiamato FAAH (fatty acid amide hydrolase) e in una regione adiacente denominata FAAH-OUT.
⚙️ Effetto del gene: Il gene FAAH regola sostanze nel cervello simili ai cannabinoidi naturali (endocannabinoidi), che influenzano il dolore, l’umore e la memoria.
→ In Jo Cameron, il gene non funziona come nelle altre persone, perciò il suo corpo produce livelli più alti di questi composti, che riducono dolore e ansia.
💉 Risultato clinico: Non ha mai avuto bisogno di analgesici, neppure dopo interventi chirurgici seri (come un parto o un’operazione ortopedica).
😃 Effetti emotivi: È anche insolitamente calma e raramente prova paura o stress.
🧠 Ricerche scientifiche: Il suo caso è stato studiato dall’University College London e pubblicato nel 2019 su riviste come British Journal of Anaesthesia.
Perfetto 😊
Ecco spiegato in modo semplice come la mutazione di Jo Cameron “spegne” il dolore:
🧩 1. Il gene FAAH — il “freno” del benessere
Nel nostro corpo esiste il gene FAAH (Fatty Acid Amide Hydrolase).
Il suo compito è distruggere alcune molecole naturali che ci fanno sentire bene, chiamate endocannabinoidi (come l’anandamide, detta anche “molecola della felicità”).
➡️ In una persona normale:
FAAH funziona → distrugge l’anandamide → livelli normali di benessere e normale percezione del dolore.
🚫 2. Cosa succede in Jo Cameron
Jo Cameron ha due mutazioni:
una nel gene FAAH,
una in una regione accanto, chiamata FAAH-OUT, che di solito “regola” l’attività del primo.
Risultato?
👉 Il gene FAAH non lavora correttamente.
👉 L’anandamide non viene eliminata come dovrebbe.
👉 Il suo cervello e il suo corpo sono pieni di sostanze che attenuano il dolore e l’ansia, simili agli effetti della cannabis naturale (ma prodotti internamente).
😌 3. Effetto pratico
Non prova dolore neppure durante un intervento chirurgico.
Guarisce rapidamente dalle ferite.
È sempre calma, ottimista e quasi mai stressata.
Ha una memoria “emotiva” ridotta: non ricorda bene esperienze spiacevoli.
🔬 4. Perché è importante
Il suo caso è un punto di svolta per la medicina del dolore:
gli scienziati stanno studiando come “imitare” questo effetto, per creare nuovi analgesici e ansiolitici senza gli effetti collaterali degli oppiacei o dei cannabinoidi artificiali.
Sono stata
Poi sono stata
Profuga dalla pelle scura
Che attraversa il mare senza paura
Tutto per arrivare qui
Poi sono stata
Considerata strega e poi bruciata
La cenere dal vento trasportata
Qui esattamente qui, qui
Anima mia tui
Antiga in mesu a sa
Genti luxenti ses tui
De candu ses nascia
Antiga anima tui ses
S'anima mia
Sono stata leone
Che rincorre La sua preda
Poi lucciola che illumina la sera
Tutto per arrivare qui
Poi sono stata ricca,
Potente ed amata
Poi vita a cui l'amore è negato
Violata ed abbandonata
Anima mia tui
Antiga in mesu a sa
Genti luxenti ses tui
De candu ses nascia
Antiga anima tui ses
S'anima mia
Anima mia tui
Antiga in mesu a sa
Genti luxenti ses tui
De candu ses nascia
Antiga anima tui ses
S'anima mia

Nel 2016 lo scienziato giapponese Yoshinori Ohsumi ha ricevuto il Premio Nobel per la Fisiologia o la Medicina grazie alle sue importanti scoperte sul meccanismo dell’autofagia, un processo fondamentale per la vita delle cellule.
L’autofagia (dal greco “auto” = sé e “phagein” = mangiare) è un sistema con cui le cellule smaltiscono e riciclano i propri componenti danneggiati o inutili. Quando il corpo è in una condizione di digiuno o stress, questo processo si attiva maggiormente per fornire energia e mantenere l’equilibrio interno (l’omeostasi).
La ricerca di Ohsumi ha permesso di capire come avviene questo processo a livello molecolare e quali geni sono coinvolti. Prima dei suoi esperimenti sul lievito, il funzionamento dell’autofagia era ancora poco chiaro.
Grazie a queste scoperte, oggi gli scienziati studiano come l’autofagia influisca su invecchiamento, difese immunitarie e su malattie neurodegenerative (come il Parkinson) e tumorali, dove il meccanismo di pulizia cellulare può risultare alterato.
Effetti e applicazioni:
Le scoperte di Ohsumi sono alla base di nuovi studi per sviluppare terapie che possano stimolare o regolare l’autofagia, migliorando la salute e prevenendo molte malattie croniche.

L’effetto tunnel (o tunneling quantistico) è un fenomeno della meccanica quantistica in cui una particella ha una certa probabilità di attraversare una barriera di potenziale che, secondo la fisica classica, sarebbe impossibile da superare.
In altre parole:
immagina una pallina che rotola verso una collina. Se non ha abbastanza energia, secondo la fisica classica si fermerà e tornerà indietro.
Nel mondo quantistico, invece, la “pallina” (cioè una particella come un elettrone) può “tunnelizzare” attraverso la collina e comparire dall’altra parte, anche senza energia sufficiente per superarla.
Questo accade perché, nella meccanica quantistica, le particelle non sono puntiformi, ma descritte da onde di probabilità: una piccola parte di quest’onda può estendersi oltre la barriera, rendendo possibile la comparsa dall’altro lato.
⚛️ Esempi reali di effetto tunnel
Fusione nucleare nel Sole: i protoni nel nucleo solare non avrebbero abbastanza energia per fondersi secondo la fisica classica, ma lo fanno grazie al tunneling.
Microscopio a effetto tunnel (STM): sfrutta il tunneling degli elettroni per “leggere” le superfici atomo per atomo.
Diodi tunnel e transistor quantistici: usano il fenomeno per creare dispositivi elettronici ultra-veloci.
🧠 Il Nobel 2025
Il Premio Nobel per la Fisica 2025 a John Clarke, Michel H. Devoret e John M. Martinis riconosce proprio la dimostrazione che l’effetto tunnel può manifestarsi anche in circuiti elettrici macroscopici — cioè in oggetti molto più grandi di singole particelle, come i circuiti superconduttori usati nei qubit dei computer quantistici.
Questo mostra che la quantistica non è più confinata al mondo microscopico, ma può emergere anche nel nostro mondo “visibile”.

Secondo Freud , comprendiamo davvero
Il motivo per cui amiamo un animale, quando ci rendiamo conto che il suo amore è privo di ambivalenza.
Lui non finge, non misura, non giudica.
Ama e basta.
Con un cane, con un gatto,
la frase “nessuno ti amerà più di quanto ami te stesso”
diventa un’eco lontana, priva di senso.
Perché loro ti amano anche
quando tu non riesci ad amare te stesso.
Ti aspettano.
Ti ascoltano nel silenzio.
Ti guardano come se fossi
la cosa più bella mai accaduta al mondo.
Non gli importa chi sei,
cosa hai o quanto vali.
Gli basta esserci.
Con te.
Ogni secondo insieme
è un dono nascosto nella quotidianità,
un frammento di eternità
fatto di sguardi, di carezze, di respiro condiviso.
Gli animali sono maestri d’amore.
Ci insegnano la fedeltà senza condizioni,
la gioia semplice,
la bellezza del ritorno.
Amarli è un privilegio raro,
un’esperienza che scava e illumina.
Chi l’ha vissuta, lo sa:
non è solo affetto.
È un incontro d’anime,
un silenzioso giuramento d’eternità. ❤️

- Mi scoccia pensare
- A chi lo dici... Lasciamolo fare ai professionisti e alle autorità!

Il Dio è morto di Nietzsche non è un grido contro la religione, ma la constatazione di un cambiamento epocale: i vecchi valori non reggono più.
Da questo vuoto nasce la sfida del Superuomo: creare nuovi valori, dare un senso al mondo senza appoggiarsi a certezze già pronte.
#Filosofiascienza (facebook)
Questo concetto, purtroppo e per fortuna, l'ho consapevolizzato da quando avevo 8 anni.
Bisogna credere sempre all'ultima cosa che non ha ancora una spiegazione dimostrata. Cioè l'origine dell'universo e come funziona.
O anche agli oggetti perenni che c'erano da prima di noi la cui essenza è parte di noi. Come le stelle, il sole.
Qui c'è ancora un senso diverso della mera casualità. Cioè che siamo esseri che si sviluppano come funghi in un sistema che ha capacità di auto generare un organismo.
Se così fosse, la nostra dovrebbe essere un'esistenza spericolata dove l'unica cosa che possiamo fare è volare bene durante la caduta.

Leggendo articoli sulla meccanica quantistica, penso che le azioni, gli eventi, che non avvengono in questa dimensione si verificano in un universo parallelo poco distante, e gli eventi che non si verificano in quell'universo si verificano in questo. E alcune persone riescono a sdoppiarsi e sentire gli eventi di un'altra dimensione.
.....o forse mi sono fatto troppe canne e voglio trovare una spiegazione alle angoscie che provo.

