Articoli salvati

Articolo #32

L'educazione di massa

"Alle masse vengono dati punti di riferimento esterni, non interni. Ed è giusto che sia così, perché la folla non è in grado di guardarsi dentro, è estro-versa (rivolta all’esterno) per sua natura. Un dio, un messia, il denaro, la carriera, lo Stato, la scienza... persino la famiglia... sono tutti punti di riferimento esterni, illusorie sicurezze esteriori. Ti sei accorto che i dogmi della scienza hanno preso il posto dei dogmi della religione nella coscienza delle masse? I nuovi sacerdoti, davanti a cui il popolo ignorante si prostrerà, saranno i medici. Il punto è che l'individuo non sente ancora la voce della sua interiorità. Può solo CREDERE in qualcosa sul piano mentale, può solo affidarsi a qualcuno che lo guidi - che sia lo scienziato o il prete - ma non può ancora SENTIRE la Forza della propria anima.

Bada bene, non sto parlando male del popolo, te ne descrivo le caratteristiche affinché tu possa scegliere dove collocarti. Solo alcuni individui possono percepire la Forza - e sono migliaia sparsi per il mondo - ma vanno scovati ed educati singolarmente."

Salvatore Brizzi – Io sono il padrone della mia anima

Articolo #31

IL RIBELLE È UN VERO IMPERATORE 

Che sia ricco o povero, il Ribelle è un vero imperatore poiché ha spezzato le catene dei condizionamenti e delle opinioni della società repressiva. 

Ha dato forma a se stesso, abbracciando tutti i colori dell’arcobaleno, emergendo dall’oscurità e dalle radici informi del suo passato inconsapevole e sviluppando ali con cui volare alto nel cielo. 

Il suo modo di essere è ribelle non perché lotti contro qualcuno o qualcosa, ma perché ha scoperto la propria vera natura ed è determinato a vivere in base a essa.

Il ribelle ti sfida a essere coraggioso a sufficienza per assumerti la responsabilità di ciò che sei e per vivere in funzione della tua verità.

Osho

Articolo #30

Fuori posto, di Charles Bukowski. 

Brucia all'inferno
questa parte di me che non si trova bene in nessun posto
mentre le altre persone trovano cose da fare nel tempo che hanno
posti dove andare insieme
cose da dirsi.

Io sto bruciando all'inferno da qualche parte nel nord del Messico.
Qui i fiori non crescono.

Non sono come gli altri
gli altri sono come gli altri.

Si assomigliano tutti:
si riuniscono
si ritrovano
si accalcano
sono allegri e soddisfatti
e io sto bruciando all'inferno.

Il mio cuore ha mille anni.
Non sono come gli altri.
Morirei nei loro prati da picnic
soffocato dalle loro bandiere
indebolito dalle loro canzoni
non amato dai loro soldati
trafitto dal loro umorismo
assassinato dalle loro preoccupazioni.

Non sono come gli altri.
Io sto bruciando all'inferno.

L'inferno di me stesso.

Articolo #29

Un metodo infallibile per riconoscere un coglione è guardare che macchina guida: se ha una Smart, una 500, una Mini Cooper o un’Audi, le probabilità sono altissime.

Articolo #28
Articolo #27

La psiconcologa Patrizia Pugliese dell'IFO ha sottolineato che ansia e depressione rappresentano risposte comuni alla diagnosi di tumore e, se non gestite, possono peggiorare la situazione del paziente. Ha evidenziato che nel 35% dei casi queste condizioni raggiungono livelli preoccupanti, influenzando negativamente il decorso della malattia e la sopravvivenza.

Inoltre, uno studio pubblicato su Nature Medicine ha rilevato che i pazienti con disagio emotivo, come ansia e depressione, prima del trattamento immunoterapico per il melanoma, hanno mostrato una ridotta risposta alla terapia e un rischio più alto di recidiva a due anni. 

Articolo #26

Penso seriamente che, prima di avere un figlio, una donna dovrebbe sottoporsi a un esame per verificare la propria autosufficienza, la capacità di cavarsela dignitosamente da sola, senza l'aiuto di altri, senza paure. 
Bisognerebbe accertare che non sia manipolabile, che non provi vergogna, che sappia affrontare situazioni difficili, che sia coraggiosa e intelligente, e infine, che possieda valori morali.

Lo stesso esame dovrebbe essere richiesto anche all’uomo, se desidera diventare padre.

Solo così si potrebbero avere bambini felici e sani. E quindi una società sana.

Articolo #25

Charlie fa surf 

Vorrei morire a questa età
Vorrei star fermo mentre il mondo va
Ho quindici anni
Programmo la mia drum machine
E suono la chitarra elettrica
Vi spacco il culo

È questione d'equilibrio
Non è mica facile

Charlie fa surf, quanta roba si fa
MDMA
Ma ha le mani inchiodate
Se Charlie fa skate, non abbiate pietà
Crocifiggetelo, sfiguratelo in volto
Con la mazza da golf

Alleluja alleluja

Mi piace il metal R'n'B
Ho scaricato tonnellate di
Filmati porno
E vado in chiesa e faccio sport
Prendo pastiglie che contengono
Paroxetina

Io non voglio crescere
Andate a farvi fottere

Charlie fa surf, quanta roba si fa
MDMA
Ma ha le mani inchiodate da
Un mondo di grandi e di preti, fa skate
Non abbiate pietà
Una mazza da baseball
Quanto bene gli fa

Alleluja alleluja

Articolo #23

In definitiva, sto pagando un prezzo morale altissimo, perché mio figlio cresce quasi senza la mia presenza. 

Perché ho scelto di non interpretare il ruolo di marito accanto a una persona con cui ho avuto un bimbo non programmato e alla quale non ho mai promesso di formare una famiglia tradizionale. 

L'egoismo innato, la mentalità chiusa e condizionata della gente, non accetta realtà che escono dagli schemi tradizionali.

attendere...