Nel XIX secolo le infezioni post-operatorie erano comuni e spesso mortali. Joseph Lister, chirurgo britannico nato nel 1827, rivoluzionò la medicina applicando la teoria dei germi di Pasteur.
Intuì che i microrganismi causavano le infezioni e sperimentò l’uso dell’acido carbossilico (fenolo) per sterilizzare strumenti, mani e ferite.
Nonostante lo scetticismo dei colleghi, i suoi metodi ridussero drasticamente la mortalità chirurgica, passando dal 50% al 15%.
La sua tenacia portò all’adozione della chirurgia antisettica, facendo di lui il padre della chirurgia moderna.
