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Tra splendore e smarrimento: il volto moderno di Roma

Cara Roma, adesso ti leggo come un libro aperto. 

Le tue regole sono superate. La tua realtà è cambiata e i romani rimasti, sono spenti e spaesati. Hai perso il tuo potente e brutto tradizionale passato. 

Mi fai tristezza. Ma hai ancora bellezza nei tuoi anfratti. Dove vivono belle paradossali esotiche, diversità aliene 😎